SALE L’ATTESA PER IL RITORNO DI UNA DELLE COMPETIZIONI SIMBOLO
L’apertura della iscrizioni da mercoledì 4 Maggio sancisce in modo ufficiale un momento importante atteso dieci luoghi anni. Parte infatti ufficialmente la 43° edizione del Rally Valle D’Aosta. Una delle competizioni che possono vantare una lungimirante tradizione costruita attraverso la storia che racconta le gesta di piloti diventate icone indimenticabili nel panorama sportivo internazionale. Le prove speciali, le notti accese dai fari, la neve. Immagini ancora in bianco e nero che non passano di moda e che riescono a distanza di decenni ad emozionare non soltanto chi le ha vissute in prima persona ma anche i giovani che le vivono attraverso le fotografie e le cronache di quel tempo. Si torna a correre in Valle. Grazie all’impegno e alla passione dell’Automobil Club Valle D’Aosta e all’Acva Sport che insieme ad un gruppo di appassionati rincorre da tempo il sogno di far rivivere un evento che ha davvero segnato un’epoca. Si parte dal centro dell’elegante capoluogo valdostano. Le prove speciali ripercorrono momenti epici. Pila, Cerellaz e Allein - Doues. Strisce d’asfalto che regalano emozioni soltanto a nominarle.
L’attesa è davvero tanta. E non soltanto fra gli appassionati in Valle. Da più parti sono giunti segnali che autorizzano ad immaginare un ritorno del “Valle” in grande stile. Si riaccende il Rally Valle D’Aosta e con lui la sfida. Quella che parte un mese prima dal tavolino di un bar dove ognuno è pronto a scommettere. Per finire un mese dopo dove pareri e discussioni colorano l’immancabile parentesi che mette di fronte vincitori e vinti. Il Rally Valle D’Aosta e anche questo, una gara diversa dalle altre. Veniamo al programma che propone Sabato 4 Giugno le verifiche tecniche e sportive e lo shake down mentre il via della gara la Domenica 5 alle ore 9.01 dalla suggestiva cornice dell’Arco di Augusto ad Aosta. Riordino e Parco Assistenza nel piazzale Cabinovie per Pila alla fine della terza prova. Arrivo e premiazione alle ore 16.50 sempre nel centro del capoluogo valdostano dove scopriremo il nome da aggiungere ad un albo d’oro, ad una storia che ha ripreso a vivere.